Come preparo l’ hennè + esperienza personale

hennè rosso

Ciao ragazze! ho scritto proprio questa mattina un articolo molto utile su come si prepara l’ hennè, con tutte le precauzioni del caso e le varianti, lo trovate QUI . Vi consiglio di leggerlo perché è molto dettagliato, ma se volete cominciare con l’ applicazione di questa erba tintoria vi segnalo anche quest’ altro articolo che trovate cliccando QUI , dove trovate le basi e le informazioni principali.

Per darvi ulteriori informazioni, ho deciso di spiegarvi anche la mia esperienza personale, raccontandovi come preparo io l’ hennè.

Partiamo dal principio: fino ad ottobre 2016 avevo i capelli tinti di un rosso acceso con la colorazione sanotint, su una base biondo cenere piuttosto scuro.

Stanca di continuare a indebolirmi e rovinarmi i capelli (sì, ogni tintura chimica, anche da erboristeria, rovina un po’ i capelli) decisi di cominciare a colorarmi i capelli con l’ hennè. Premetto che studiavo e mi informavo su questa pianta da parecchio tempo, così finalmente decisi di comprarmi quello della Hennè de Shiraz della tonalità rosso tramonto.

Ho preparato la mia cremina con acqua calda e aceto, l’ ho lasciata ossidare tutta la notte e poi l’ ho applicato proprio come una tintura chimica. E qui arriva il mio tasto dolente…non ho neanche un briciolo di pazienza, così la posa è durata pochissimo…1 ora e 30? D: lo so, lo so…io che volevo ottenere un rosso carico, ciliegioso, mi ritrovavo arancione sbiadito / rame, con dei riflessi ciliegia qua e là,  perché non vedevo l’ ora di togliermi la pellicola dalla testa.

In questi mesi ho cercato di ovviare a questa cosa comprando hennè di alta qualità, come l’ MDH; il prezzo è molto basso ma la resa è veramente ottima e la polvere è veramente fine, non dovete stare al lavandino mezz’ ora solo per toglierlo 😉 ( gli ingredienti che utilizzo li acquisto online, perché nella mia zona non li trovo)

Inoltre devo dire che ho hennato spesso, due/3 volte al mese, e ho eliminato gli ingredienti acidificanti nel composto per verificare cosa sarebbe cambiato nel risultato finale.

Ora sono arrivata ad un rosso più intenso e brillante e i miei capelli sono diventati molto lucidi, rinforzati e molto più sani. Vorrei anche farvi vedere una foto per farvi capire, domani la farò con il sole 🙂

Ma veniamo alla ricetta che sto usando attualmente:

  • 4 cucchiai circa di hennè MDH
  • 3 cucchiai di cassia obovata
  • acqua molto calda
  • circa 4 cucchiai di gel al red kamala

Miscelo l’ hennè alla cassia, aggiungo l’ acqua molto calda, poi aggiungo il gel al red kamala e mischio bene. Il red kamala è la polvere rosso fosforescente della buccia di un frutto e il gel si prepara come quello all’ amido di mais. Ve ne parlerò presto più in dettaglio 🙂

Non faccio ossidare, non congelo niente, lo applico semplicemente così…e per i tempi di posa sto migliorando :p La cassia serve a far sì che l’ hennè non stratifichi troppo, e io ho già cominciato ad utilizzare questa tecnica perché ho già fatto varie applicazioni e non voglio che i capelli si scuriscano.

Di benefici come abbiamo già detto ce ne sono molti, infatti i capelli vengono proprio ricostruiti, perché le proteine perse dai capelli sfibrati vengono sostituite dalle molecole di questa erba tintoria, che va a “riempire” ogni capello. Vi posso dire anche che mi sono cresciuti capelli nuovi, proprio ai margini della fronte 🙂 mi accorgo anche che quando faccio la treccia, la vedo più spessa, piena e resistente. Mi sembra un’ ottima cosa!

E voi avete mai fatto l’ hennè? Come vi trovate? Che marca usate?

Fatemi sapere nei commenti! Tornerò presto a parlarvi di hennè ed altre erbe tintorie perché ci sono tanta altre cose da dire 🙂 Grazie di avermi letto!

 

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2 commenti su “Come preparo l’ hennè + esperienza personale

    • beautynatura il said:

      Ciao Chiara, l’ hennè copre anche i capelli bianchi ma deve essere un prodotto di qualità. Potresti provare le miscele già pronte, ad esempio quelle della khadi, che trovi online. Oppure se preferisci, in ogni città c’è la marca Hennè de Shiraz che ha anche l’ hennè castano. Non è di altissima qualità ma per cominciare e sperimentare va bene. Tieni conto che di solito il castano si ottiene con un mix di erbe tintorie composto da indigo ed erbe dal colore chiaro, come cassia, curcuma, camomilla e altre. Ti consiglio di tenerlo in posa il più possibile, almeno 4 ore così hai più coprenza 🙂

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